Ricordare o tenere nella memoria.
Attraverso immagini che si susseguono rapidamente il video mostra l’accumularsi di tessuti e oggetti all’interno di un magazzino di famiglia. Il lavoro riflette su un’analogia tra la memoria e gli oggetti accumulati e messi da parte in questo spazio.
Nelle diverse riprese ambientali del luogo, che mostrano materiali e oggetti, si sovrappongono immagini di tessuti e di un vecchio video aziendale ritrovato, creando un collage.
Mentre tutto questo materiale aspetta di tornare a essere utilizzato, ne ho creato un progetto artistico immateriale che lo utilizza ma lasciandolo lì, ritraendolo nel suo aspettare. Il video ha un’importante parte ritmica dovuta al suono di una macchina tessile in funzione e al frastagliarsi delle immagini di tessuti.
Questi tessuti e il suono sono collegati al lavoro di mio padre come consulente per una azienda del settore. Questi elementi appartengono, quindi, alla mia memoria personale e hanno contribuito a creare il mio immaginario fin da piccola.
L'opera
Anno
2022
Tipologia
HD video, colore, sonoro, ciclo continuo (4’)
L'artista
Elena Benzoni
Nasce a Erba nel 2002. Nel 2018/2019 partecipa al programma annuale Intercultura in Cina e nel 2023 prende parte all’Erasmus semestrale in Belgio. Attualmente frequenta l’ultimo anno del corso di Nuove tecnologie per l’arte dell’Accademia di Belle Arti “G. Carrara” di Bergamo. La sua ricerca si concentra intorno ai temi dell’accumulo e della memoria con una fascinazione per il rapporto tra naturale e artificiale, passato e futuro, le aree grigie tra le dicotomie. Ha approcciato la pratica artistica con il disegno e la pittura, ma la sua ricerca non si sviluppa attorno ad alcun medium preciso in quanto è scelto e varia di volta in volta a seconda delle esigenze dei progetti.