L'opera

L’acqua rappresenta nell’immaginario globale uno dei simboli di allerta del cambiamento ambientale: l’acqua aumenta di temperatura, i ghiacciai si sciolgono, i laghi si prosciugano e i fiumi esondano entrando nelle nostre case.
L’acqua diventa così un campanello d’allarme che costringe a riflettere su come trovare un modo più sostenibile di vivere la terra.
È dunque rappresentando il mare in tutta la sua semplicità, partendo dal particolare verso cui lo sguardo tende, che il dibattito dovrebbe spostarsi da introspettivo – e legato al “cosa posso fare qui e ora” – alla condivisione dei problemi e delle soluzioni su una scala sempre più ampia.
Sebbene stiamo andando incontro a un annientamento degli schemi meteorologici ai quali siamo abituati, è importante riflettere, non per forza attraverso una visione catastrofica del problema, ma imparando a osservare la terra e partendo da ciò che conosciamo e di cui riusciamo a capire realmente il cambiamento.

Anno

2023

Tipologia

olio su tela

Dimensione

cm 140 × 130

L'artista

Gianluca Braccini

È nato a Firenze nel 1996 dove ha frequentato il Liceo artistico. Nel 2016 si è iscritto all’Accademia di Belle Arti a Venezia per concludere successivamente gli studi a Firenze dove vive e lavora. La pittura a olio è il mezzo artistico che predilige e con il quale riesce a entrare in contatto con lo spazio che lo circonda.
Grazie alla pittura, ma anche alla stampa calcografica e alla fotografia, dà forma alle idee e parla di ciò che lo circonda. Nel suo lavoro usa l’immagine fotografica come documentooggetto, servendosene quale fonte di studio per arrivare a una riflessione artistica su fatti storici e temi di attualità. Le sue opere non sono mai una fedele riproduzione dell’immagine fotografica, ma un punto di partenza per una reinterpretazione pittorica.