L'opera

La pittura è il mezzo principale della mia ricerca artistica che da anni indaga lo studio e la rappresentazione del paesaggio: mi interessa analizzare lo sviluppo delle sue variazioni, il modo in cui i suoi elementi contrastanti si affiancano, la relatività delle sue barriere fisiche e visive.
Uso il colore per restituirne una rappresentazione alienante, che si collochi fuori dal tempo e dalla realtà. La mia ricerca artistica va spesso a indagare quei luoghi considerati di scarto poiché ritengo che in essi, invece, ci sia grande spazio di immaginazione e complessità.
L’opera che propongo è parte di un progetto chiamato “Oltre il paesaggio” che raccoglie una selezione della ricerca pittorica sul paesaggio realizzata nell’ultimo anno. In questo periodo sto lavorando principalmente su Torino, il luogo in cui vivo, una città che cambia identità in fretta, ma che lascia dietro di sé involucri e tracce di ciò che è stata.

Anno

2023

Tipologia

olio su tela

Dimensione

cm 88 × 86

L'artista

Miriam Marafioti

Nasce a Genova nel 1996, dove frequenta il Liceo artistico. Nel 2015 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Firenze, frequentando la Scuola di pittura di Adriano Bimbi. Nel 2019 si iscrive al biennio di pittura dell’Accademia Albertina di Torino diplomandosi nel 2022. Il paesaggio è il soggetto principale della sua ricerca pittorica: le interessa, infatti, analizzare lo sviluppo delle sue variazioni, il modo in cui i suoi elementi contrastanti si affiancano, la relatività delle sue barriere fisiche e visive. Analizzando i luoghi che la circondano, il modo in cui cambiano, seleziona quelli che le restituiscono un senso di complessità di paesaggio alla ricerca della relazione che si crea tra elementi urbani, industriali e naturali. La ricerca di accostamenti di colori opposti e disturbanti le permette di restituire una rappresentazione alienante del paesaggio che si collochi fuori dal tempo e dalla realtà.