L'opera

Laghi descrive una serie di elementi multiformi ottenuti attraverso l’utilizzo di materiale di scarto; le forme ricercate prendono spunto da elementi primitivi che ritroviamo in natura. L’idea è stata quella di ricreare un paesaggio frammentato attraverso l’utilizzo del legno diventato, mediante la lavorazione, truciolato. Sono state realizzate una serie di forme simili tra loro ma con caratteristiche diverse che le contraddistinguono.
Queste dovrebbero rappresentare dei laghi aridi, asciutti, senz’acqua, che non hanno più la loro funzione. È possibile quindi rivedere nel paesaggio un’aridità che non favorisce il suo progredire. In questo lavoro vuole essere evidente la mancanza di acqua che solitamente è ciò che contraddistingue un lago. L’intenzione dell’installazione è far riflettere l’uomo sul cambiamento che sta avvenendo nel nostro mondo. La visione negativa dell’opera vuole essere in realtà un’esortazione al salvataggio e alla cura della terra. La scelta dell’utilizzo di materiali di scarto o naturali è stata pensata per evitare che altro materiale venga buttato inutilmente, diventando così non più un ulteriore scarto ma bensì un’installazione. Durante la creazione di questo lavoro è stato fondamentale pensare al significato dell’opera a cui ho voluto infatti associare un pensiero: “Noi, in quanto persone, siamo simili a un paesaggio, quindi a un luogo e a una vita”. Rivedo molto l’umanità in questa metafora che spero possa far pensare a chi guarda l’opera che ci sia una speranza nel salvare e soprattutto rispettare la terra su cui viviamo e di cui facciamo parte.

Anno

2022

Tipologia

trucioli, colla di pesce e acquerello

Dimensione

dimensioni varie, cm 30 × 50 circa (ciascuno)

L'artista

Paola Cenati

Nasce a Bergamo nel 2000, ma il frammento di infanzia vissuto ad Aosta è parte significativa della sua vita. Dopo gli studi al Liceo artistico di Bergamo si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Venezia dove trascorre il primo anno nel Dipartimento di Pittura per poi continuare in Scultura. Durante l’anno accademico 2022/2023 partecipa al progetto Erasmus a Vienna e attualmente è iscritta al master in Fine Arts presso la LUCA School of Arts di Bruxelles. Realizza principalmente lavori e installazioni che si avvalgono di materiali poveri, con sperimentazioni anche nel campo della pittura e della fotografia. I temi affrontati sono volti a indagare la relazione uomo-mondo e a sensibilizzare l’opinione pubblica sui cambiamenti in atto, con particolare riferimento all’ambiente e al trascorrere del tempo nella vita di ognuno.