1) Andate al link: https://secondlifecontest.it/opere-in-concorso/
Qui ci sono tutte le opere selezionate per la mostra, ne è riportato l’autore, la tecnica e inoltre per alcune opere sarà possibile ascoltare direttamente le parole degli artisti che le hanno ideate e realizzate.
2) Scaricate i Materiali didattici cliccando pulsanti presenti qui sopra. Troverete:
– 3 diverse tipologie di badge
– 2 mappe (l’isola dei rifiuti e l’isola del riciclo)
– alcune schede di storia dell’arte che faranno da ausilio ai gruppi
La classe si dividerà in tre gruppi. Ciascun gruppo sceglierà un ruolo: “curatore o curatrice di mostre”, “influencer” e “direttore o direttrice della comunicazione”. A ogni componente dei gruppi verrà dato un badge relativo alla funzione scelta. Ogni badge è personale, ciascun alunno scriverà il proprio nome e potrà mettere la propria foto. Sul retro del badge, gli studenti e le studentesse troveranno le istruzioni su cosa fare.
I materiali messi a disposizione, ovvero le due mappe “L’isola dei rifiuti” e “L’isola del riciclo” e le schede di lettura di alcuni capolavori della storia dell’arte, serviranno a ogni gruppo per ricevere ispirazione e spunti sul lavoro da compiere. Le mappe forniranno alcune informazioni fondamentali sull’emergenza ambientale e sulle pratiche di cittadinanza che è possibile mettere in pratica per proteggere il Pianeta. Le letture di opere del passato aiuteranno a fornire spunti sull’interpretazione delle opere presenti in mostra che, come detto, potranno essere visionate grazie al link riportato sopra, dove sono anche presenti dei video che riportano le voci degli artisti.
I laboratori sono stati concepiti perché studenti e le studentesse fossero chiamati a interpretare nuovi e vecchi mestieri legati al mondo dell’arte (il critico o la critica d’arte, il fotografo o la fotografa d’arte, l’influencer, il direttore o la direttrice della comunicazione, il grafico o la grafica, l’illustratore o illustratrice ecc.) per sperimentare in modo ludico un rapporto di corpo a corpo con le opere e con i messaggi di cittadinanza che portano con sé.
I laboratori prevedono una parte di confronto diretto con le opere, una riflessione sui materiali didattici prodotti da Alia Servizi Ambientali e un lavoro creativo di gruppo. Il loro obiettivo è esplicitare come fare arte sia un’esperienza in carne e ossa, che coinvolge corpi e materia, scelte di vita, luoghi, comunità.